In 1280 istituti c’è stato almeno un caso di Covid-19, 185 hanno chiuso. A Torino i professori non accettano gli incarichi: rifiuta il 70 per cento. E ora arriva la prova per i precari che bloccherà tutto, ancora una volta
- Posti vacanti, al 18 settembre erano oltre 65mila persone. Prima la confusione delle graduatorie, ora il loro esaurimento: i prof non si presentano. Paura del contagio, condizioni difficili dell’insegnamento.
- I dubbi sull’impatto delle prove per oltre 60mila insegnanti precari sugli istituti. E chi quel giorno sarà in quarantena, o influenzato, o contagiato, perderà per sempre l’occasione
- Il Pd chiede alla ministra Azzolina di consentire una finestra ‘integrativa’ delle sessioni di concorso. Il giurista Sabino Cassese non lo esclude. Ma dal ministero dell’Istruzione ancora silenzio
I sindaci di Arese, Baranzate, Bollate, Novate Milanese, Solaro scrivono alla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina: hanno passato l’intera estate a organizzare la riapertura delle loro scuole in sicurezza - dicono – ma adesso si trovano di fronte a un ostacolo «insormontabile», «in molti istituti mancano i docenti, gli insegnanti di sostegno e il personale Ata per garantire un normale orario delle lezioni». A Torino non va meglio. Reperire dati ufficiali è una missione impossibile. Secondo q



