Inchiesta su chi finanzia la politica

Lobby, multinazionali, fondazioni: la politica è proprietà privata

LaPresse
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Il ritorno di Enrico Letta nella scena politica italiana. Il leader che ha voluto, insieme a Renzi, la fine del sostengo ai partiti. Una legge introdotta dal centrosinistra, che non ha frenato gli scandali. Ha spalancato le porte agli interessi privati. I casi delle fondazioni di Renzi, Toti e della Lega: su tutte indagano i pm

  • Venti febbraio 2014: il giorno del funerale del finanziamento pubblico ai partiti. Il rito funebre, a dire il vero, era iniziato molto tempo prima nelle piazze del “Vaffa” di Beppe Grillo.
  • Così per prevenire altri casi Lusi-Belsito anche il centrosinistra si è fatto contagiare dal sentimento qualunquista: la medicina ? Bandire i rimborsi ai partiti. E infatti la legge che li archivia reca la firma del partito democratico con Enrico Letta presidente del Consiglio.
  • Chi ha risentito meno di questo cambiamento epocale è il partito fondato dal ricchissimo Berlusconi, che ha messo di tasca dal 2008 a oggi quasi 107 milioni di euro. Il caso delle fondazione di Renzi e della Lega, sotto inchiesta per finanziamento illecito, e quella di Toti su cui indagano i pm di Genova.

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