Il punto debole della Nato

Cannoni tedeschi, missili norvegesi e leva obbligatoria: così la Lituania si riarma

  • Con 900 chilometri di confine condivisi con Russia e Bielorussia è il paese Nato più esposto a una potenza ostile. A Putin basterebbe occupare 90 chilometri di territorio per tagliarla fuori dal resto d’Europa.
  • Per anni i governi della Lituania hanno pensato che far parte dell’alleanza fosse una garanzia sufficiente per la loro sicurezza nazionale, ma l’invasione dell’Ucraina ha cambiato tutto.
  • Ora il paese cerca di recuperare il terreno perduto i difesa aerea, artiglieria e modernizzazione delle forze di terra. Ma c’è un limite a quanto può fare da solo un paese con un Pil più basso di quello di una regione italiana.

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