Intervista al controverso Gebran Bassil

«In Libano dobbiamo cambiare il regime come hanno provato a fare in Siria»

Foto AP
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  • Sotto sanzioni americane con l’accusa di essere “in prima linea nel sistema di corruzione” nel paese, Gebran Bassil vuole fare bene alle elezioni parlamentari per poi puntare alla presidenza. 
  • A lungo ministro dell’energia, sostiene che se la società pubblica libanese oggi riesce a garantire solo un’ora di elettricità al giorno è a causa di una “cospirazione internazionale”.
  • È alleato di Hezbollah ma ora si dice contrario al suo “esercito parallelo” e a come trascina il Libano in guerre di altri paesi, come è stato nel caso di quella siriana. L’intervista con l’uomo più controverso del Libano.

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