- Buona befana a tutti. Questa settimana torniamo a occuparci di Sars-CoV-2, per raccontare come a Xian è saltato il finora “infallibile” sistema cinese di tracciamento dei contagiati.
- Analizzeremo poi la dichiarazione “pacifista” delle cinque potenze atomiche che si sono impegnate a usare la bomba solo per scopi “difensivi”.
- Parleremo poi delle previsioni economiche asiatiche per l’anno della Tigre e infine ci occuperemo di tatuaggi, con l’apparentemente incredibile decisione delle autorità di Pechino di vietarli per i calciatori e di ordinarne la rimozione per quelli che che già ne hanno. Per iscriverti alla newsletter clicca qui e segui tutti i contenuti di Weilai. Buona lettura!
Nella metropoli di Xian il finora apparentemente infallibile sistema di tracciamento dei contatti dei positivi al Sars-CoV-2 è andato in tilt due volte nelle ultime due settimane. Anche per questo il capoluogo della provincia dello Shaanxi, dove si è acceso un focolaio di variante Delta, è tuttora costretto al coprifuoco. La popolazione di Xian (tredici milioni di abitanti) ha condiviso in una serie di post online il sentimento d’angoscia e le difficoltà del lockdown cinese più rigido dopo quel



