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Al Baghdadi è stato ucciso un anno fa. Ma lo Stato islamico non è stato annientato

FILE - This file image released by the Department of Defense on Wednesday, Oct. 30, 2019, and displayed at a Pentagon briefing, shows an image of Islamic State leader Abu Bakr al-Baghdadi. The Islamic State group seemed largely defeated last year, with the loss of its territory, the killing of its founder in a U.S. raid and an unprecedented crackdown on its social media propaganda machine but tensions between the U.S. and Iran in the region provide a comeback opportunity for the extremist group. (Department of Defense via AP, File)
FILE - This file image released by the Department of Defense on Wednesday, Oct. 30, 2019, and displayed at a Pentagon briefing, shows an image of Islamic State leader Abu Bakr al-Baghdadi. The Islamic State group seemed largely defeated last year, with the loss of its territory, the killing of its founder in a U.S. raid and an unprecedented crackdown on its social media propaganda machine but tensions between the U.S. and Iran in the region provide a comeback opportunity for the extremist group. (Department of Defense via AP, File)

Il 27 ottobre 2019 Donald Trump annunciava la morte di Abu Bakr al Baghdadi, guida di Isis. L'autoproclamato “califfo” non ha lasciato un’impronta profonda nell’immaginario collettivo occidentale ed è stato sostituito da un leader che è rimasto nell’ombra. Ma il gruppo continua la sua attività diretta nel Levante e ispira ancora l'azione di giovani radicalizzati in occidente

  • Quando è stato ucciso in un raid in Siria, Abu Bakr al Baghdadi, iracheno di 48 anni, iracheno, era il terrorista più ricercato del mondo. Nonostante una gigantesca caccia all’uomo, era riuscito a far perdere le proprie tracce per anni.
  • Sotto la sua guida, lo Stato islamico era riuscito a diventare un’organizzazione potente e sofisticata, in grado di conquistare un territorio di ampie dimensioni tra Iraq e Siria.
  • La minor visibilità dello Stato islamico negli ultimi mesi non deve trarre in inganno. L’organizzazione è ancora pericolosa. In Iraq e Siria è ritornata a essere un gruppo armato clandestino, responsabile di decine di attacchi al mese, e in occidente ispira azioni di giovani radicalizzati. La decapitazione di Samuel Paty in Francia è l’ultima, tragica testimonianza.

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