IL RAID AMERICANO A KABUL

Al Zawahiri era l’ultimo veterano della stagione del jihad globale

(AP Photo/B.K.Bangash, File)
(AP Photo/B.K.Bangash, File)
  • Il leader di al Qaida ucciso da un drone della Cia aveva trovato protezione presso i Talebani. È stato un protagonista della generazione che ha portato il terrorismo locale su scala planetaria.
  • Con la dipartita di al Zawahiri, si apre la corsa per la successione al vertice di al Qaida. Al momento vi è incertezza sul nome del possibile erede. Numerosi dirigenti di primo piano (come l’egiziano Abu Muhammad al Masri) o eredi diretti (come Hamza Bin Laden, figlio del fondatore) sono stati uccisi.
  • Tra le figure di spicco ancora in vita, il nome più accreditato è quello di un altro egiziano, il sessantenne Saif al Adl, militante di lungo corso, con un’ampia esperienza militare, notevole prestigio personale tra le cerchie jihadiste e rapporti non particolarmente conflittuali con i rivali dello Stato islamico.

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