la resistenza filoccidentale

In Italia c’è un pezzo di Afghanistan che non si è arreso ai Talebani

AP
AP
  • In una lettera di ringraziamento a Sinistra civica ecologista, una lista che corre per le comunali a Roma a sostegno di Roberto Gualtieri, l’ambasciata afghana in Italia si scaglia contro i Talebani e li accusa di aver «tradito la promessa di proteggere i diritti umani».
  • L’ambasciatore Khaled Ahmad Zekriya punta a evitare che il governo italiano riconosca quello dei Talebani. Per farlo sta intensificando i rapporti «con singoli parlamentari, gruppi di pressione e altri leader influenti».
  • I funzionari di via Nomentana, che sono ancora accreditati presso la Farnesina, agiscono come un ente autonomo. Sospesi in una specie di limbo. La maggior parte dei diplomatici afghani sta chiedendo asilo politico nel suo paese di servizio.

Per continuare a leggere questo articolo