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Con un parlamento decaduto in attesa di elezioni dal 2019 e lui stesso in un’ambigua situazione di prorogatio, Jovenel Moise era un presidente molto contestato nel suo paese.
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Oggi l’isola è in mano a gang e milizie che si spartiscono le zone di influenza. Le notizie sull’assassinio del presidente da parte di una «squadra di attaccanti stranieri, alcuni dei quali parlanti lo spagnolo» come recita il comunicato ufficiale, devono essere prese con la massima prudenza.
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Né Caracas né Bogotá hanno alcun interesse a intervenire militarmente a Port-au-Prince o a compiere attentati di quel tipo. Se qualcuno è riuscito a uccidere il presidente significa che aveva solide complicità interne: in altre parole che è stato lasciato passare.
Con un parlamento decaduto in attesa di elezioni dal 2019 e lui stesso in un’ambigua situazione di prorogatio, Jovenel Moise era un presidente molto contestato nel suo paese. Haiti si divide con la Repubblica Dominicana l’isola di Hispaniola, dove sbarcò Colombo. Arrivando in aereo si vede già dall’alto la differenza: la metà dominicana ordinata e abbastanza ben costruita; quella haitiana caotica e sfasciata, un panorama di abitazioni di fortuna che potrebbe sembrare Africa. Abitata da una


