Il tribunale distrettuale di Gerusalemme ha respinto la richiesta del primo ministro di posticipare di dieci settimane l'inizio della sua testimonianza nel processo penale in cui è coinvolto per corruzione, affermando che ha già avuto cinque mesi per prepararsi
Non è andata come sperava per il premier Benjamin Netanyahu sul fronte delle sue cause ancora in corso. Il tribunale distrettuale di Gerusalemme ha respinto la richiesta del primo ministro di posticipare di dieci settimane l'inizio della sua testimonianza nel processo in cui è coinvolto, affermando che ha già avuto cinque mesi per prepararsi. Il team di difesa di Netanyahu aveva dichiarato che il primo ministro non era in grado di prepararsi a causa dei tempi stretti necessari per gestire una gu



