Bill Cosby, l’attore afroamericano, è stato condannato da una giuria della California per aver commesso un abuso sessuale. Il reato è accaduto alla Playboy Mansion nel 1975 contro Judy Huth, una ragazza che all’epoca dei fatti aveva 16 anni, e ora sarà risarcita con 500mila dollari.

«È stata una tortura», ha detto Huth al termine della causa legale durata circa sette anni. «È come essere fatti a pezzi, buttati sotto l’autobus e messi da parte. Per me questa è una grande vittoria».

L’attore 84enne ha sempre negato le accuse tramite i suoi avvocati e non si è presentato in aula a testimoniare. Alla giuria sono stati mostrati dei video di alcune sue deposizioni rilasciate nel 2015 in cui negava di aver aggredito sessualmente Judy Huth.

Huth ha detto ai giudici che Cosby ha tentato di infilarle una mano nei pantaloni e l’ha costretta a compiere un atto sessuale. Alla giuria sono state mostrate foto ma per raggiungere il verdetto finale è stata importante la testimonianza di un’amica di Huth presente durante l’episodio.

I precedenti

La sentenza della giuria giunge circa un anno dopo che un’altra condanna penale per aggressione sessuale in Pennsylvania in cui era puntato Cosby è stata annullata, portando alla sua scarcerazione. Era una delle ultime cause pendenti a fronte delle innumerevoli accuse ricevute – circa cinquante –  negli ultimi anni della sua carriera. Cosby è noto per il suo ruolo di attore nella serie televisiva degli anni '80 The Cosby Show.

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