Intervista

Deportare i migranti, Boochani: «È l’Australia il modello che l’Ue anti-rifugiati sta copiando»

Lo scrittore curdo è stato per sei anni in un centro di detenzione. L’idea di esternalizzare le frontiere in stati terzi. Come i cpr albanesi

Behrouz Boochani, giornalista, scrittore e documentarista curdo, è in Italia per presentare il suo secondo libro ma è al lavoro sul terzo. «È un romanzo», spiega, «che non ha nulla a che fare con la prigionia. Da una persona rifugiata ci si aspetta che scriva solo della sua lotta per la libertà», dice, rivendicando invece la sua identità e la sua storia, fuori dalla “gabbia” della definizione di rifugiato: «Se non fossi stato curdo questa storia sarebbe stata diversa». Si è laureato a Teheran e

Per continuare a leggere questo articolo