l’editoriale

Come cavalcare la crisi del bromance tra Trump e Putin

Donald Trump si è insidiato il 20 gennaio scorso
Donald Trump si è insidiato il 20 gennaio scorso

I leader europei stanno prendendo le misure al presidente più altalenante d’Occidente e, perciò, non si fidano. Hanno imparato a cavalcare l’umore del capo quando va nella loro direzione e a soprassedere quando i suoi post si muovono in senso contrario

Anche questa volta l’assente è stato il più presente. Alla conferenza sulla ripresa dell’Ucraina e al vertice della coalizione dei volenterosi Donald Trump non c’era, ma è stato il leader più evocato e invocato dei vertici concomitanti di Roma. La presenza della delegazione degli Stati Uniti al summit dei paesi che sostengono Kiev ha dato a Volodymyr Zelensky l’occasione per un sentito ringraziamento a fronte dei messaggi incoraggianti che negli ultimi tempi sono arrivati da Washington: «Grazie

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