Da Copenaghen partivano le intercettazioni dell’intelligence Usa sugli europei, cancelliera Angela Merkel inclusa. La complicità danese con l’Nsa adesso fa scandalo. Ma la verità è che Edward Snowden ci aveva già avvertiti. Ecco perché le rivelazioni di ora portano alla luce una storia già vista
- Per intercettare i leader europei come Merkel, tra 2012 e 2014, Washington ha potuto godere del supporto (e dei cavi) della Danimarca.
- Di fronte alle rivelazioni, adesso governi e cancellerie coinvolti dalle intercettazioni dano-americane chiedono spiegazioni. Si dichiarano ignari, sorpresi. Ma qualcuno twitta il suo «ve l’avevo detto», ed è Edward Snowden.
- Il whistleblower ci aveva messi in guardia: nel 2012 tra le righe dei discorsi dell’intelligence Usa c’erano riferimenti alla collaborazione con la Danimarca e nel 2014 grazie a Snowden eravamo informati dell’accordo di spionaggio con l’Nsa.