- Dai droni da ricognizione Orlan ai carri armati, il campo di battaglia ucraino restituisce ogni giorno rottami bellici russi pieni di componenti elettroniche made in China.
- La denuncia arriva da Vladyslav Vlasiuk, il consigliere di Volodymyr Zelensky incaricato della politica sulle sanzioni.
- Mentre Pechino si offre come mediatrice tra russi e ucraini, ogni giorno di guerra avvicina il momento in cui potrebbero emergere prove di un sostegno cinese allo sforzo bellico di Putin.
Chip cinesi nelle armi russe. Kiev denuncia l’ambiguità di Pechino
20 aprile 2023 • 19:08