- In Cina la crescita economica rimane robusta e innovativa. Altrettanto evidente è che il regime non sta aumentando la libertà e la democrazia in quel paese, anzi.
- La fase attuale della crescita cinese potrebbe vedersi come alimentata da una proiezione imperialista, con una crescita che si accompagna alla repressione illiberale e alla forzatura politica delle esportazioni e degli investimenti all’estero.
- Se così fosse per le altre potenze geopolitiche si porrebbe il dilemma se rispondere colpo su colpo o insistere nel proporre un mondo libero e aperto e una concorrenza che non sia a somma zero.
Perché in Cina la crescita non sta portando più libertà e democrazia
08 luglio 2021 • 21:00Aggiornato, 09 luglio 2021 • 13:17