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Pechino avvisa Trump: «Non ci saranno vincitori in una guerra commerciale»

La portavoce del ministero degli esteri cinese Mao Ning
La portavoce del ministero degli esteri cinese Mao Ning

Primi segnali (di forza) della Cina a Washington: il dragone è pronto a difendere i propri interessi contro la minaccia dei dazi, ma non esclude il dialogo con il nuovo presidente americano. Allo stesso tempo Xi Jinping dà segno di voler rafforzare l’asse con Putin. Il banco di prova dell’Ucraina: «Negoziato unica via»

La Cina manda i primi segnali alla nuova amministrazione Usa guidata da Donald Trump, in un misto di fermezza e cauta apertura. Pechino ha avvertito Washington che difenderà i propri interessi in caso di dazi ai prodotti Made in China, ma allo stesso tempo cerca il dialogo con la squadra del nuovo presidente degli Stati Uniti. Il primo colloquio telefonico tra Trump e il presidente cinese, Xi Jinping, è andato bene, ha detto il nuovo inquilino della Casa Bianca, riferendosi alle conversazioni di

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