I PAESI CHE RIAPRONO

Com’è la nuova vita “normale” di Israele, campione di vaccini

(Un bar di Tel Aviv riapre i battenti. \\\"We're back\\\". Foto AP)
(Un bar di Tel Aviv riapre i battenti. "We're back". Foto AP)

Circa metà della popolazione è già stata vaccinata. Riaprono bar, ristoranti, piscine, concerti, locali. Ma non è tutto come prima. Alcune attività sono in bancarotta e senza passaporto vaccinale si è tagliati fuori

  • «Siamo tornati al ristorante, facciamo le gite. Ma ci si abbraccia di meno anche quando si potrebbe, e se ci si trova a fare una fila davanti a un negozio, viene spontaneo distanziarsi». Racconti dalla Tel Aviv che si schiude.
  • Come il Regno Unito, Israele ha gestito malissimo la pandemia e ha provato a ricostruire la sua credibilità e serenità con le vaccinazioni. Grazie a molti soldi e a un accordo sui dati, a ridosso delle elezioni la metà del paese è vaccinata. 
  • Ma non tutto è come prima. Alcune attività non si sono più riprese, e la condizione per la libertà è un “passaporto verde”.

«Ci si abbraccia di meno anche quando si potrebbe farlo, e se per caso ci si trova a fare una fila davanti a un negozio, viene spontaneo mantenere il distanziamento». Ariel Avriel Sheffer con il suo racconto fa da guida nella Tel Aviv che si schiude. «I ristoranti, i caffè, i pub, hanno riaperto. Io e il mio partner stiamo andando al ristorante con amici che non vedevamo da molto. Due settimane fa, dopo un anno, siamo tornati in piscina. Domenica scorsa abbiamo fatto la nostra prima gita fuori

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