- Il Kazakistan era considerato un’autocrazia progressiva, in cui il sistema di trasmissione del potere – dal padre della patria Nazarbaiev all’attuale presidente Toqayev – sembrava quasi un modello per le altre repubbliche post sovietiche.
- Il Kazakistan in realtà non è mai stato esente da tumulti e rivolte popolari. Le dimostrazioni erano diventate violente con decine di feriti e almeno quindici dimostranti uccisi dal fuoco della polizia.
- La crisi attuale nasce dal malcontento che si è manifestato nel momento in cui il governo ha aumentato il prezzo del gas, prezzo che è raddoppiato dopo la liberalizzazione del mercato del gas usato come carburante.
Le disuguaglianze sono all’origine della crisi politica in Kazakistan
19 gennaio 2022 • 19:59