Sarà sempre più difficile tornare indietro: a cominciare dall’uscita dagli Accordi di Parigi, la furia anti-ambientale del nuovo presidente è destinata a cambiare in modo irreversibile la lotta globale ai cambiamenti climatici. Così Pechino non solo controllerà le filiere tecnologiche della transizione ma si troverà anche senza rivali del suo peso nella diplomazia ambientale
Dopo il giuramento, Trump si è abbattuto con uno tsunami di ordini esecutivi sul clima e l'ambiente, provando ad abbattere qualunque progresso fatto negli ultimi quattro anni. Non tutti gli ordini esecutivi avranno successo, perché la transizione Usa è troppo poderosa per fermarla per decreto, ma la furia anti-ambientale del nuovo presidente è stata comunque impressionante ed è destinata a cambiare in modo irreversibile la lotta globale ai cambiamenti climatici. La mossa più vistosa era anche la



