- Il grande esodo sta già cominciando: e l’Europa, a cominciare dall’Italia, ha l’obbligo morale di accogliere tutti.
- Perché il fallimento di quello che con un gergo ormai passato di moda si chiamava “state building”, la costruzione di uno stato là dove non c’era, è un fallimento condiviso. Degli Stati Uniti, certo, ma anche dell’Unione europea e dell’Italia nello specifico.
- C’è un precedente: nel 2015, di fronte a una crisi siriana nella quale l’Europa aveva responsabilità molto meno dirette, la cancelliera tedesca Angela Merkel annunciò la politica delle frontiere aperte.
E adesso accogliamoli tutti: l’obbligo morale dell’Italia e dell’Europa
17 agosto 2021 • 07:00Aggiornato, 17 agosto 2021 • 13:41