«La dichiarazione del presidente del Consiglio italiano è un’indecenza e una totale maleducazione», ha detto Recep Tayyip Erdogan, replicando al premier Mario Draghi, che lo aveva definito un «dittatore». Nel giorno del vertice ministeriale della Nato a Bruxelles, il presidente turco parla di «relazioni danneggiate»
- «La dichiarazione del presidente del Consiglio italiano è un’indecenza e una totale maleducazione», ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, replicando al premier Mario Draghi, che una settimana fa lo aveva definito «dittatore con cui dobbiamo cooperare».
- Il leader turco ha quindi ricordato di essere stato eletto, al contrario di Draghi che – ha sottolineato – è stato nominato e ha invitato il premier italiano a guardare alla sua storia, con un palese riferimento al fascismo.
- Si infiammano i rapporti diplomatici tra il paese della Mezzaluna sul Bosforo e l’Italia come non avveniva dai tempi della gravissima crisi per l’arrivo a Roma del leader curdo Ocalan nel 1998.