Il governo israeliano offre un contentino alla comunità internazionale. Ma, oltre la propaganda, le persone muoiono di fame. Netanyahu e Trump danno la colpa ad Hamas per il mancato accordo sulla tregua. Le operazioni dell’Idf non si fermano
Bisogna far presto. L’appello strenuo arriva dalla Striscia di Gaza, dove, nelle ultime 24 ore, altre nove persone sono morte di fame per un totale di 122, inclusi 83 bambini. Dopo che il mondo ha alzato la voce con Benjamin Netanyahu per il blocco degli aiuti, ieri pomeriggio Israele ha annunciato che consentirà il lancio aereo di cibo. Ma è un piccolo contentino alla comunità internazionale, perché, intanto, secondo i capi dell’Idf a Gaza non c’è né mancanza di cibo né di acqua. «Il governo is



