Giornalista freelance. Dal 2020 percorre alcuni tratti delle rotte migratorie per mettersi, anche se per pochi km, nelle scarpe di chi scappa da guerre, tirannie, fame, distruzioni e soprusi. Ha parlato con uomini e donne, con trafficanti, con mediatori, con attivisti e samaritani. Dal Mediterraneo centrale alla rotta balcanica. Dalle isole dell’Egeo al deserto algerino. Dalla Turchia al confine italo-francese. Sempre sulla strada, per scrivere e mostrare cosa avviene sotto i nostri occhi. Si occupa anche di nord Africa e di Medio Oriente. Si occupa del conflitto israelo-palestinese ed è stata a Gaza nel 2015.