diario europeo

Berlino e la fine del dogma del debito: la Ue prenda subito la palla al balzo

Con la riforma costituzionale e il pacchetto di centinaia di miliardi per la difesa e le infrastrutture, il cancelliere in pectore Merz avvia una svolta finora impensabile nella Germania del mito della frugalità. L’impatto sull’Europa e sulle regole di bilancio potrebbe essere significativo. Sta agli altri paesi Ue di cogliere la palla al balzo e riaprire il dibattito sulla riforma del Patto di stabilità

Il tornado Trump ha colpito ancora: dopo l’annuncio da parte della Commissione del deludente piano Rearm Europe (che, per fortuna, già non si chiama più così), venerdì la Germania ha varato un pacchetto fiscale da centinaia di miliardi di euro, modificando inoltre la costituzione per allentare il famigerato “freno al debito” (Schuldenbremse), la versione tedesca del Patto di stabilità. In una forzatura che ha giustamente fatto storcere il naso a molti, il cancelliere in pectore Merz ha fatto vot

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