La canzone era una sfida alla repressione poliziesca, e come tale è stata accolta dalle autorità, che hanno deciso di renderla illegale.
La canzone Glory to Hong Kong è stata composta da autori anonimi nel corso delle manifestazioni a Hong Kong nel 2019: un vero inno, cantato su un’aria dai richiami ottocenteschi, di quando venivano formate tante nuove nazioni indipendenti, e suonato con trombe, flauti, viole e violini e anche tamburi. È stata messa su YouTube da un utente chiamato solo Thomas il 31 agosto del 2019. Il testo, oltre che osannare le particolarità di Hong Kong, contiene anche alcune delle frasi che sono state rese i



