Nella Striscia nuove bande saccheggiano e minacciano i civili. Sull’onda della fame e del caos degli aiuti umanitari. Le testimonianze: «Da delinquenti comuni, in pochi giorni appaiono organizzati, con armi nuove e pure divise militari»
«Ho salvato poche cose, non è rimasto granché nella scatola. Non so quanto è valsa la fatica». Sconsolata, Hanan Khalifa, 28 anni, è tornata alla sua tenda a Khan Younis con un pacco di farina da 2 chilogrammi, alcune lattine di fagioli e un pezzettino di formaggio. Non un granché per sfamare la sua famiglia. «Non basterà a lungo e dovremo riprendere a digiunare, o rischiare la vita in cerca di cibo». Da quando la Ghf, la Gaza Humanitarian Foundation, ha chiuso i magazzini per la distribuzione d



