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I jihadisti cercano un compromesso con i cristiani oppressi da Damasco

29 July 2022, Syria, Idlib City: Fighters of Hay'at Tahrir al-Sham (Levant Liberation Committee or HTS) opposition militant group take part in a military exercise with live ammunition at a training camp in Idlib Province. Photo by: Anas Alkharboutli/picture-alliance/dpa/AP Images
29 July 2022, Syria, Idlib City: Fighters of Hay'at Tahrir al-Sham (Levant Liberation Committee or HTS) opposition militant group take part in a military exercise with live ammunition at a training camp in Idlib Province. Photo by: Anas Alkharboutli/picture-alliance/dpa/AP Images
  • Nella Siria di Assad i cristiani  sono perseguitati con confische e sequestri. A Idlib, nell’area sotto la protezione della Turchia, si dialoga.
  • Il leader di al Qaida, che ha cambiato diverse volte nome nella zona fino a diventare Hts, vuole cambiare immagine e cerca di venire incontro alle rimostranze delle minoranze.  
  • L’operazione potrebbe essere solo una mossa strategica per guadagnare credibilità presso la comunità internazionale. Ma la realtà è che di cristiani nell’area ne restano ben pochi.

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