Il premier israeliano, pur avendo studiato e lavorato a lungo negli Stati Uniti, ha sempre avuto un rapporto complicato con i presidenti americani, che spesso l’hanno visto come un ostacolo sulla via del processo di pace per la sua ostilità alla costruzione di uno stato palestinese. Anche Donald Trump, che sembrava un perfetto alleato, lo ha abbandonato. Con Biden però le cose possono cambiare rapidamente dopo l’invito a visitare Israele inviato domenica.
È ordinaria amministrazione che la Casa Bianca non riveli gli spostamenti all’estero del presidente, specie in regioneidove è in corso un conflitto. La notizia però è che l’invito è arrivato dal premier israeliano Benjamin Netanyahu al presidente americano Joe Biden. Fino a qualche tempo fa, la cosa sembrava inconcepibile. La guerra dello stato ebraico con Hamas ha cambiato tutto questo, dato che Biden ha assunto una posizione di totale sostegno a Tel Aviv. Bisogna però dire che Netanyahu, i



