IL POTERE DEL LINGUAGGIO

Il bellicismo nelle parole, l’espressione «guerra esistenziale» va respinta

Questo concetto nasconde un più ampio tentativo di riorientamento psicologico e affettivo a una dimensione di quotidianità segnata dalla guerra, in difesa dello stato come progetto etico collettivo sotto perenne minaccia. Proprio per questo motivo dobbiamo esorcizzarlo

Secondo Vladimir Putin, il conflitto russo-ucraino non è una normale guerra: si tratta piuttosto di una “guerra esistenziale”. Sulla sua stregua, i commentatori e i funzionari russi hanno da tempo preso a suggerire che, senza la totale sconfitta dell’Ucraina, la Russia sarà costretta a un conflitto nucleare, perché ne andrà della sua stessa esistenza come progetto di vita collettiva. Già da tempo il gergo dell’esistenzialismo bellico s’era infiltrato tra i politici e i generali israeliani, come

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