Mosca si difende dalle accuse internazionali, ma non ha ancora confermato la morte del leader di Wagner . La versione ufficiale dei media russi sulla più probabile causa dello schianto è un’anomalia di volo
Da quando la notizia del disastro aereo che avrebbe coinvolto il leader mercenario, Evgenij Prigožin, ha fatto il giro del mondo in ogni dove si è puntato il dito contro il presidente russo, Vladimir Putin, considerato l’ovvio e inevitabile mandante dell’attentato. Dopo un lungo silenzio Putin aveva parlato dell’accaduto alla nazione giovedì sera, ma non si era difeso dalle accuse. Ci ha pensato ieri il portavoce del Cremlino, Dimitri Peskov, a scagionarlo. Parlando ai giornalisti Peskov



