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Il fattore Cina nella corsa di Trump e Harris

Entrambi promuovono una continuità strategica, ma nei confronti di Pechino hanno profonde differenze di approccio. E gli americani di origine cinese votano per la democratica 

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La Cina è rimasta ai margini del confronto televisivo trasmesso il 10 settembre scorso dalla ABC, durante il quale Kamala Harris e Donald Trump si sono dati battaglia soprattutto su lavoro, immigrazione e diritti civili. E a Pechino, in attesa del responso delle urne del 5 novembre, stanno attenti a non lasciarsi sfuggire alcuna “preferenza” per il prossimo inquilino della Casa bianca, il quarantasettesimo presidente degli Stati Uniti che dovrà gestire una relazione bilaterale mai così tesa dal

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