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Il governo Meloni promette scintille con il “nemico” cinese

Far-Right party Brothers of Italy's leader Giorgia Meloni reacts during a press conference at her party's electoral headquarters in Rome, early Monday, Sept. 26, 2022. Italians voted in a national election that might yield the nation's first government led by the far right since the end of World War II. (AP Photo/Gregorio Borgia)
Far-Right party Brothers of Italy's leader Giorgia Meloni reacts during a press conference at her party's electoral headquarters in Rome, early Monday, Sept. 26, 2022. Italians voted in a national election that might yield the nation's first government led by the far right since the end of World War II. (AP Photo/Gregorio Borgia)

Da Pechino arrivano segnali d’inquietudine per la leader della destra che sostiene Taiwan e il Tibet e minaccia di “orbanizzare” l’Italia

  • Quando sarà diventata presidente del Consiglio, la sovranista Giorgia Meloni invece non avrà alcuna fretta di recarsi alla corte di Xi. E con lei a palazzo Chigi, i rapporti tra Italia e Cina rischiano di subire più di uno scossone.
  • Meloni ha sdoganato all’estero il suo partito post fascista proponendosi come garante di una linea atlantista. E con il viaggio in Florida del febbraio scorso si è avvicinata alla politica a stelle e strisce, in particolare ai conservatori più avversi alla Cina.
  • Con l’ascesa di Meloni, a Pechino si parla di “orbanizzazione” e si critica la formazione di una «coalizione di governo di estrema destra» a Roma.

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