Le primarie del 2 agosto

Il Kansas tiene sul diritto all’aborto, i trumpiani trionfano, la sinistra sceglie i moderati

Blake Masters, who is running for the Republican nomination for U.S. Senate from Arizona, speaks on stage before President Donald Trump's speech at a Save America rally Friday, July 22, 2022, in Prescott, Ariz. (AP Photo/Ross D. Franklin)
Blake Masters, who is running for the Republican nomination for U.S. Senate from Arizona, speaks on stage before President Donald Trump's speech at a Save America rally Friday, July 22, 2022, in Prescott, Ariz. (AP Photo/Ross D. Franklin)

I risultati elettorali del 2 agosto in Arizona, Kansas, Michigan, Missouri e stato di Washington hanno visto prevalere alle primarie repubblicane i candidati vicini all’ex presidente, mentre i democratici esultano per il risultato di un referendum in Kansas. Che però potrebbe non essere abbastanza per il midterm di novembre.

  • La giornata elettorale del 2 agosto comprendeva le primarie di democratici e repubblicani in Arizona, Kansas, Michigan, Missouri e stato di Washington, oltre a un referendum in Kansas sull’anorto, vinto a sorpresa dai pro choice.
  • In Arizona, Missouri e Michigan i trumpiani scatenati hanno dominato le primarie. A cominciare dalla carica più importante per il corretto svolgimento delle elezioni, quella di segretario di stato: a vincere è stato Mark Finchem, perfetto prodotto del trumpismo post elezioni 2020.
  • Le primarie del 2 agosto fotografano una situazione chiara: un partito democratico assestato su una linea moderata e i repubblicani che, pur volendo superare il trumpismo, spesso nulla possono contro la macchina organizzativa ed economica di quel mondo.

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