Il prossimo presidente argentino si troverà a governare un paese in recessione, senza accesso ai mercati, con una moneta senza valore e un debito di 400 miliardi di dollari, che poco dopo il suo insediamento registrerà una caduta annuale del Pil del 3 per cento.
Il nuovo presidente di un’Argentina sull’orlo dell’iperinflazione
07 ottobre 2023 • 18:40