L’anchorman di Fox News questa settimana trasmette il programma più seguito d’America dall’Ungheria, dove ha incontrato anche il primo ministro Viktor Orbán. Negli anni Carlson si è trasformato da megafono della propaganda trumpiana a potere politico a sé. Duella con le agenzie di intelligence, attacca i militari, ammicca ai suprematisti bianchi, offre informazioni dubbie ai giornalisti e serve complotti agli spettatori
- Lunedì Tucker Carlson ha annunciato che condurrà per tutta la settimana il suo programma da Budapest, la mecca degli opinionisti conservatori americani e non solo. È soltanto l’ultimo atto di un percorso che ha portato l’anchorman di Fox News a diventare un punto di riferimento fondamentale del mondo conservatore
- All’inizio della pandemia Carlson si è presentato nella residenza di Mar-a-Lago per convincere Trump a prendere sul serio il Coronavirus. La missione è evidentemente fallita, ma il giornalista di Fox ha mostrato di non essere perfettamente sovrapponibile a Trump.
- Ora che Trump non è più alla Casa Bianca, la voce di Carlson risuona ancora più forte. Ha accusato l’agenzia d’intelligence Nsa di spiarlo per far chiudere il suo programma e lui è talmente seguito e potente che la Nsa è stata costretta a fare una smentita pubblica.
Lunedì Tucker Carlson ha annunciato che condurrà per tutta la settimana il suo programma Tucker Carlson Tonight da Budapest, la mecca degli opinionisti conservatori americani e non solo. «Se tenete alla civiltà occidentale, alla democrazia, alla famiglia, e ai feroci assalti a queste tre cose da parte dei leader delle nostre istituzioni globali, dovete sapere cosa sta succedendo qui oggi», ha twittato l’anchorman, che ha anche postato una foto con Viktor Orbán. Il primo ministro ungherese era



