La sentenza dei giudici che impedisce a Donald Trump di candidarsi alle primarie dello stato, a causa del suo coinvolgimento nell’assalto del Campidoglio, difficilmente passerà il vaglio dell’alta corte federale: non solo per l’assenza momentanea di condanne, ma anche per la filosofia giuridica di John Roberts, a capo del tribunale dal 2005, che ha sempre mostrato una certa deferenza per i processi elettorali
C’è un primo, parziale stop alla corsa presidenziale di Donald Trump che arriva dalle aule di un tribunale. In questo caso è la Corte suprema del Colorado che, con un voto di 4 giudici favorevoli contro 3 contrari, ha stabilito che Trump non potrà apparire sulla scheda elettorale il prossimo novembre per aver violato i termini del quattordicesimo emendamento della Costituzione americana, che si applica a quegli esponenti politici che sono stati coinvolti in un’insurrezione, facendo dunque riferi



