Per Israele e Stati Uniti l’offensiva di Teheran è imminente. A condurla saranno gli iraniani insieme ai loro alleati. Ma sullo sfondo resta una domanda essenziale per il futuro della Repubblica islamica: chi è che decide?
L’Iran attaccherà o meno Israele? E lo farà direttamente o affidando la risposta ai suoi proxies? L’interrogativo aleggia da settimane sul Medio Oriente e non solo, in queste frenetiche, convulse ore, segnate da pressioni diplomatiche, consigli ignorati, dimissioni eccellenti, messa in sicurezza di comandi militari, popolazioni, persino opere d’arte. La convinzione israeliana, e quella degli Stati Uniti, è che, nonostante le sollecitazioni internazionali – ieri quelle di Germania, Francia e Gran



