- L’opposizione ha fatto un gran bel regalo a Erdogan, in vista delle elezioni anticipate del 14 maggio. La contesa sui candidati ha portato a uno strappo e a una divisione ormai praticamente scontata.
- Kemal Kiliçdaroglu del partito repubblicano doveva essere il candidato unico. Ma i nazionalisti hanno preferito sfilarsi dall’alleanza.
- Fra ambizioni personali e sondaggi sfavorevoli, quel che resta è una strada in discesa per l’attuale presidente. Che così si riprende dopo i dissesti economici e le conseguenze del terremoto.
In Turchia l’opposizione si è spaccata. E ora Erdogan può vicere facile
04 marzo 2023 • 15:44