- «In India la situazione è grave. Il nazionalismo sta guidando un’aggressione diffusa e letale contro i musulmani in tutto il paese»: è netto il quadro delineato dalla professoressa Angana Chatterji dell’Università della California di Berkeley.
- «Il nazionalismo hinduista, guidato da un movimento di estrema destra nato nel 1925 e chiamato Rashtriya swayamsevak sangh o Rss, sta cercando di fare dell’India un paese a maggioranza hindu e dell’hinduismo la religione nazionale».
- Il braccio politico dell’Rss è il Bjp, partito del primo ministro Narendra Modi che è al potere dal 2014, e detiene la maggioranza assoluta in parlamento, che si è rafforzata con il suo secondo mandato, nel 2019:
«In India la situazione è grave. Il nazionalismo sta guidando un’aggressione diffusa e letale contro i musulmani in tutto il paese»: è netto il quadro delineato dalla professoressa Angana Chatterji dell’Università della California di Berkeley, co-autrice del volume Majoritarian state: how hindu nationalism is changing India. Nelle stesse ore in cui, a fine giugno, il primo ministro Narendra Modi, accanto ai leader del G7 riuniti in Baviera, firmava la “Dichiarazione sulle democrazie resilient



