intervista al sacerdote argentino

Padre Gabriel Romanelli: «A Gaza giochiamo tra le bombe. Il papa? Mi chiama ogni giorno»

L’unico parroco cattolico della Striscia di Gaza, ha riabbracciato la piccola comunità. «L’Idf ha sparato anche a due donne cattoliche. Ogni sera ricevo una chiamata di conforto da Francesco»

Padre Gabriel Romanelli, argentino di origini italiane, è l’unico parroco cattolico della Striscia di Gaza. La sua parrocchia intitolata alla Sacra Famiglia si trova nel quartiere al Zaitoun di Gaza city (a nord della Striscia) e oltre a fedeli cattolici è riferimento per centinaia di ortodossi e accoglie un gran numero di profughi. Le cifre prima dello scoppio del conflitto dicevano che dei 2,3 milioni di gaziani, 1020 erano cristiani, in stragrande maggioranza ortodossi. Ora, tra morti ed esul

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