l’alleato degli americani

La caduta di Kabul alimenta le preoccupazioni di Israele

 

  • Lo stesso ex primo ministro Ehud Barak ha detto «l’Afghanistan è a migliaia di chilometri dagli Stati Uniti, e nulla che possa accadere laggiù è una minaccia diretta ai suoi cittadini». Per lui quella di Biden è «una mossa audace che la storia non mancherà di apprezzare».
  • Al contrario dell’ex leader laburista, le destre israeliane interpretano la presa del potere da parte dei Talebani come un monito a mantenere il più a lungo possibile il controllo sui territori occupati, in primis la Cisgiordania palestinese.
  • A breve ci sarà però il primo incontro fra il nuovo premier israeliano, Naftali Bennett, e il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, previsto per giovedì 26 agosto, a dominare l’attualità nello stato ebraico.

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