- La Cina con la sua realpolitik che non conosce confini ha già mostrato tutta la sua disponibilità nei confronti del nuovo governo talebano.
- Così facendo otterrebbe quei vantaggi di sfruttamento economico di risorse indispensabile alla sua industria e al tempo stesso terrebbe sotto controllo la comunità di etnia Uigura di origine musulmana.
- Il nuovo governo talebano aprirà varchi nello sfruttamento minerario che sino ad oggi erano rimasti preclusi proprio da quella forma di insidiosa guerriglia che è riuscita in questi anni a rallentare ogni forma di sviluppo.
La Cina e le miniere di Mes Aynak: le risorse del nuovo Afghanistan talebano
21 agosto 2021 • 16:45Aggiornato, 21 agosto 2021 • 18:04