Dopo mesi di trattative, Giappone e Corea del Sud sembrano aver trovato un accordo per risolvere una disputa che risale al periodo coloniale. Non tutti sono contenti
- Il governo di Seul ha formulato una proposta che potrebbe chiudere la controversia legata alla compensazione dei cittadini sudcoreani che durante la guerra furono obbligati ai lavori forzati da Tokyo.
- L’impero giapponese si è macchiato di crimini atroci durante la propria dominazione coloniale della penisola, lasciando in eredità alla popolazione coreana un pesante trauma storico e collettivo.
- La proposta avanzata dalla Corea del Sud incontra forti resistenze tra l’opinione pubblica. Una parte dei sudcoreani ritengono che il presidente Yoon Suk-yeol abbia capitolato davanti al ricatto del Giappone.
Il Giappone e la Corea del Sud sono un po’ più vicini da quando, nelle ultime ore, il governo di Seul ha reso pubblico il proprio piano per mettere fine alla controversia che ormai da cinque anni divide le due democrazie dell’Asia orientale, nonché alleate degli Stati Uniti. Al cuore della disputa però non ci sono le grandi rivalità geopolitiche che si sentono nominare altrove. Nel caso di Giappone e Corea del Sud la disputa è più sottile, personale e in un certo senso onnipresente, poiché rigu



