L’operazione israeliana contro gli Houthi a Hodeida è improntata a considerazioni politiche più che militari. Segna la distanza del premier dagli Usa, dove arriverà questo lunedì. Sperando di trovare una sponda in Trump
Mentre Netanyahu è in partenza per gli Stati Uniti, l’incendio provocato dal raid aereo dell’Idf su Hodeida, continua a essere «visibile in tutto il Medio Oriente». Parole eloquenti, quelle pronunciate dal ministro della Difesa israeliano, cui lo stesso Gallant aggiunge il rimando al “chiaro” significato di quelle gigantesche, e divoranti, fiamme. E sul punto, davvero, di dubbi ve ne sono pochi. Attaccando la strategica città yemenita, porta d’ingresso di approvvigionamenti e armi – secondo il M



