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La politica di Bolsonaro uccide, ma chi lo dice è braccato dalla polizia

Brazil's President Jair Bolsonaro celebrates his 66th birthday with supporters at the Alvorada Palace, the official presidential residence, in Brasilia, Brazil, Sunday, March 21, 2021. (AP Photo/Eraldo Peres)
Brazil's President Jair Bolsonaro celebrates his 66th birthday with supporters at the Alvorada Palace, the official presidential residence, in Brasilia, Brazil, Sunday, March 21, 2021. (AP Photo/Eraldo Peres)

Nel Brasile dei 300.000 morti per Covid-19 il governo cerca di intimidire le voci dissidenti. Il presidente nasconde le responsabilità scaricando le colpe su governatori e sindaci che spingono per i lockdown

  • La legge per la sicurezza nazionale della dittatura militare è riesumata per colpire un noto youtuber. Ma la giustizia lo scagiona e lui si fa beffa del figlio del presidente
  • Secondo un giurista, il Brasile è prossimo ad uno “stato di intimidazione”. L'obiettivo è creare un clima di paura e autocensura, una forma di repressione preventiva
  • La popolarità di Bolsonaro è scesa sotto al 30 per cento, smentendo però chi lo immaginava a questo punto totalmente travolto dagli effetti della pandemia

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