Nel giorno del decimo anniversario della rivoluzione egiziana che portò alla rimozione dell’ex presidente Hosni Mubarak, le autorità del Cairo hanno arrestato il vignettista Ashraf Hamdi “colpevole” di avere pubblicato un video che celebrava l’anniversario di un’insurrezione che per un momento sembrò regalare la democrazia agli egiziani prima dell’avvento del regime del presidente Abdel Fattah al Sisi. A dare la notizia dell’arresto è stato Hamdi stesso che in un post sui social ha scritto «mi stanno arrestando».

Creatore di uno dei più popolari canali di Youtube, il vignettista aveva in passato dedicato un video agli eroi di Mohamed Mahmoud Street dove i manifestanti si radunarono nel 2011 per protestare contro la repressione del regime. Due fonti della sicurezza egiziana hanno detto a Reuters che Hamdi è stato arrestato perché accusato di “diffusione di notizie false”. Diverse associazioni per i diritti umani hanno già chiesto il suo rilascio.

La repressione del regime 

Hamdi è solo l’ultimo dei critici del governo a finire imprigionato a causa della sua dissidenza. Fin dalla sua presa del potere, avvenuta nel 2013 in seguito a un colpo di stato, il regime di al Sisi è finito al centro delle polemiche per i suoi metodi cruenti e le torture inflitte a oppositori veri o presunti. Tra le vittime del governo egiziano c’è anche il ricercatore friulano Giulio Regeni ritrovato morto al Cairo il 3 febbraio 2016 dopo essere scomparso il 25 gennaio dello stesso anno. La procura di Roma ha accusato quattro agenti segreti egiziani di avere torturato e ucciso il giovane perché ritenuto «una minaccia per il regime».

Anche lo studente egiziano di un master dell’Università di Bologna, Patrick Zaki è stato arrestato il 7 febbraio dello scorso anno perché accusato di «incitare alla rivolta». Le azioni del regime hanno causato le proteste dei parlamentari europei e dei membri democratici del Congresso americano che hanno più volte chiesto il rilascio degli attivisti tra cui c’è anche il giornalista di Al Jazeera Mahmoud Hussein.

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