L’EDITORIALE

La via d’uscita per la sinistra non è il palazzo, ma il ritorno ai bisogni della gente

Non ci sono in vista forzature, spallate improvvisate. Le destre non cadranno per un colpo di Palazzo, per un’alleanza episodica, per una fiammata elettorale. La strada che hanno davanti le opposizioni è il cammino lungo della politica

Faceva impressione, ieri a Milano, durante il dibattito a Bookcity del libro curato da Gianni Cuperlo (La parola Pace. L’utopia che deve farsi realtà, Passigli), con Barbara Pollastrini, quella sala piena di gente che voleva discutere con la segretaria del Pd Elly Schlein non di Fitto sì-Fitto no alla Commissione europea, l’ultimo rifugio dei retroscena-zombie, ma del futuro della democrazia, con intelligenza e passione. C’era la consapevolezza che non ci sarà un tempo breve, non ci saranno scor

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