Macron invita gli alleati dell’Ucraina a «non essere codardi» di fronte alla Russia, assicurando che «si assumerà la responsabilità» delle controverse dichiarazioni che sono dispiaciute a Germania e Stati Uniti. Su questo sfondo, cresce il malumore dei paesi dell’Europa orientale per la candidatura di Rutte a segretario generale della Nato: vorrebbero l’estone Kallas
Il presidente francese Emmanuel Macron, che in passato aveva definito «la Nato in stato di morte cerebrale», ha cambiato retorica e ha invitato gli alleati dell'Ucraina a «non essere codardi» di fronte alla Russia, assicurando che «si assumerà la responsabilità» dei suoi controversi richiami di rompere un tabù sulla possibilità di inviare sul campo truppe occidentali. Macron ha parlato a Praga durante una visita in Repubblica Ceca, tra quei paesi che hanno conosciuto il giogo dell’Unione sovieti



