- L’attivismo delle donne in Iran si iscrive in una lunga scia di attivismo femminile nella regione del nord Africa e dall’Asia sudoccidentale.
- Durante le rivolte arabe del 2010-11, malgrado la grande presenza di donne nelle piazze, la voce femminista era stata ridimensionata. A Teheran il paradigma è cambiato.
- A partire dall’interconnessione delle lotte femministe in tutto il mondo è possibile spiegare la grande solidarietà internazionale che le proteste in Iran stanno avendo.
L’attivismo delle donne in Iran non nasce in un vuoto, si iscrive in una lunga scia di attivismo femminile nella regione del nord Africa e dall’Asia sudoccidentale. Per oltre un secolo, le tappe salienti della storia della regione, colonialismo, decolonizzazione, costruzione di stati indipendenti, rivoluzioni, controrivoluzioni hanno visto le donne scendere in piazza. Nelle ultime decadi il protagonismo delle donne e la loro partecipazione ai grandi eventi di mobilitazione socio-politica so



